Descrizione
Il Gin 1861 è realizzato con il metodo del London Dry Gin perfetto per il mondo della miscelazione. Un gin che unisce in un unico prodotto le botaniche più caratteristiche delle 20 regioni italiane. Si comincia con la Liquerizia di Calabria, la lavanda proveniente dalla Valle D’Aosta, il basilico della Liguria, passando per la noce moscata dell’Emilia Romagna, dalla Campania i limoni fino ad arrivare alle isole con i fiori d’arancio siciliani e il Mirto dalla Sardegna. E poi cacao, rosa canina, origano, salvia, biancospino e tanto altro, una botanica per ogni regione, un vero e proprio viaggio tra i profumi e i sapori che attraversa tutto lo stivale da Nord a Sud.
1861 il Gin che unisce l’Italia. La sua ricetta prevede 20 diverse botaniche, una da ogni regione italiana. Da qui il nome, 1861, la data dell’Unità d’Italia. La grafica dell’etichetta riprende gli stilemi artistici e decorativi del tempo. Le 20 botaniche si leggono attraverso la trasparenza del vetro e del distillato, nella scritta callligrafica nell’interno del retroetichetta. L’etichetta è ricca di elementi decorativi, come era d’abitudine nella grafica di quel periodo storico. L’etichetta presenta molteplici lavorazioni realizzate tutte a registro. Il fronte è stampato in offset su carta heritage con l’applicazione di una moneta adesiva in metallo stampata sempre in offset su alluminio aluflex. È stata utilizzata una lamina a caldo argento opaco. Sono presenti sia il debossing che l’embossing in varie sezioni: a cuspide sulla “stella” e tonda sugli altri elementi. Il retro presenta una vetrofania sul lato dell’adesivo e una vernice a fosforo sul disegno. La fustellata è molto particolare sulla sagoma dell’etichetta frontale.
