Descrizione
Questo rhum agricole AOC della Martinica, qui in versione magnum, è un blend di un 2004 e un 2006, distillato in Colonne créole. La fotografia dell’etichetta a opera di Eliot Erwitt è del 2005, e ritrae una scena di matrimonio di un amico di Erwitt, a Roma. La donna visibile in silhouette è la sposa. I grandi maestri della fotografia incontrano i grandi maestri del rum: è questa l’idea alla base della serie Magnum. Quattro fotografie firmate da un artista della Magnum, una delle più importanti agenzie fotografiche del mondo, impreziosiscono le etichette di quattro rum prodotti da quattro grandi Master Distiller, imbottigliati in formato Magnum. Per il 2021, le quattro distillerie selezionate da Luca Gargano sono Hampden (Giamaica), Mount Gay (Barbados), Saint James (Martinica) e Foursquare (Barbados). Le immagini sono degli inediti del fotografo Eliot Erwitt. Il risultato finale è un’opera d’arte completa, sia nel contenuto che nell’etichetta.
Il primo rum esportato nel 1765 con il nome di Rhum Saint James, fu distillato presso “Habitation Trou Vaillant” a Saint-Pierre, in Martinica. Nel 18° secolo i Fratelli della Carità gestivano l’ospedale di Fort Saint-Pierre su richiesta di Luigi XV, e Padre Lefébure, Superiore dell’Ordine, aveva uno zuccherificio a Trou Vaillant utilizzato per soddisfare le necessità dell’ospedale. Come era consuetudine all’epoca, i residui di melassa venivano distillati e grazie a padre Du Tertre e padre Labat, che già lavoravano al processo di distillazione e possedevano alambicchi portati dalla Francia, padre Lefébure poté continuare a lavorare per produrre un rum degno di questo nome, dando vita al rum Martinique agricole. A causa dell’editto del 1713 e in vigore fino al 1803, la spedizione di alcolici dalla Francia era vietata e la loro unica scelta era quella di offrire la produzione alle vicine colonie inglesi del Nord America. Data la difficoltà di pronunciare Trou Vaillant in inglese, fu scelto il nome di un altro dominio vicino, Saint Jacques, che divenne presto il nome più inglese, Saint James. Dopo la Rivoluzione, i domini religiosi furono nazionalizzati ma nel 1820, con la Restaurazione, queste direttive furono cancellate per ordine reale, consentendo a Saint-Pierre di diventare il principale porto di rum al mondo e offrendo enormi opportunità a uomini d’affari acuti. Paulin Lambert, un abile commerciante francese, ha approfittato della situazione acquistando diverse “Habitations” tra cui Trou Vaillant. Registrò il marchio e l’iconica bottiglia quadrata il 21 agosto 1882 insieme alla sua etichetta che rappresentava al centro un coccodrillo in un campo di canna da zucchero e ne curava personalmente la produzione.
Velier è stata fondata dalla famiglia Chaix a Genova nel 1947 come piccola azienda tradizionale specializzata nell’importazione e distribuzione di vini, champagne e distillati. Nel 1983 un giovane Luca Gargano, allora ex brand ambassador di Saint James, acquisisce quote di Velier. Sotto la sua influenza l’azienda iniziò a specializzarsi nell’importazione di ottimi distillati destinati esclusivamente al mercato italiano. All’inizio degli anni ’90 Luca venne a conoscenza di un leggendario stock di rum Saint James risalente probabilmente al 1885 e imbottigliato nel 1952. Dopo una complessa trattativa, riuscì finalmente ad acquisire l’intero stock. Questa è stata solo la prima di un elenco di selezioni leggendarie a venire negli anni successivi.