Descrizione
The Real McCoy 12 Y.O. Distiller’s Proof 46° è un single blended rum prodotto in edizione limitata dalla Foursquare Distillery di Barbados, a partire da melassa black strap di altissima qualità che fermenta dalle 48 alle 56 ore. La distillazione avviene in parte in colonna coffey continua e in parte utilizzando un pot still double retort in rame della Green Engineering. L’invecchiamento di almeno 12 anni avviene rigorosamente in clima tropicale ed è Richard Seale in persona a comporre il blend dei liquidi dopo il giusto tempo di maturazione in botti ex-bourbon. Tutte le espressioni denominate “Distiller’s Proof” si distinguono per il grado di imbottigliamento a 46% alc vol senza aggiunta di edulcoranti o altri additivi.
The Real McCoy è un rum che rispecchia al meglio lo stile dei rum di Barbados. È un single blended che combina due metodi di distillazione: continuo in colonna coffey e discontinuo in pot still nella forma tradizionale “double retort”. Nasce dalla mente di Bailey Pryor, produttore cinematografico americano, durante le riprese di un documentario dedicato alla curiosa storia di Bill McCoy, leggendario “Rum Runner” diventato famoso durante gli anni del proibizionismo. Innamoratosi del personaggio protagonista del suo documentario, Bailey decise così di far nascere un nuovo rum in suo onore, The Real McCoy: bisognava prima di tutto disporre di un grande liquido, come quel rum che il celebre Rum Runner del proibizionismo contrabbandava in mezzo all’oceano. Bailey partì verso Barbados per incontrare Richard Seale, il proprietario e master distiller della Foursquare, conosciuto come uno dei migliori distillatori al mondo, colui che oggi distilla e assembla the Real Mcoy. Bill MC Coy, il contrabbandiere di rum, pioniere dei “Rum Runners”, era stato il primo a salpare per i Caraibi ritornando verso New York con le stive cariche di barili di rum. Bill McCoy nasce nel 1877 da una famiglia di origine scozzese. diventato famoso per essere un “fuorilegge gentiluomo” era tutt’altro che estraneo al mare: era un esperto navigante, è anche per questo che si trovò a suo agio a veleggiare fra le isole dei Caraibi e verso tutte le destinazioni che potevano fornirgli alcool di qualità da commerciare nella sua enoteca galleggiante in acque internazionali. McCoy veniva da una formazione di scuola nautica nello stato della Pennsylvania, con all’attivo anni di navigazione, diventò anche un rispettato costruttore di barche, attività che lanciò insieme al fratello una volta trasferitosi in Florida prima di dedicarsi al mestiere di bootlegger, una carriera che dovette intraprendere a causa di una profonda crisi del suo cantiere. Bill diventò famoso per un’idea geniale: durante gli anni del proibizionismo il limite delle acque internazionali era fissato a 3 miglia, per questo motivo McCoy si assicurava sempre di rimanere lontano da questo limite, invalicabile per le forze dell’ordine americane, ciò permise al celebre Rum Runner di commerciare il suo rum senza mai farsi catturare dalla polizia. La ragione per cui Bill diventò famoso, guadagnandosi il soprannome di “The Real McCoy” fu grazie la sua fama di “contrabbandiere gentiluomo”: spesso infatti i suoi colleghi alteravano il rum diluendolo e addizionandolo con altre sostanze, mentre Bill manteneva intatti i liquidi che vendeva, garantendo sempre il massimo della qualità, una qualità assoluta, vera, “Real”.